La finestra per il nuovo cambio gomme per passare dagli pneumatici invernali a quelli estivi è dal 15 aprile al 15 maggio.
Il cambio gomme non va effettuato solo per non incorrere nelle sanzioni amministrative, ma anche per viaggiare in sicurezza, in modo più confortevole e risparmiare. Vediamo come:
Frenata. Lo spazio di frenata può aumentare fino al 20%, costringendo l’automobilista a cambiare le proprie abitudini di guida per compensare l’inefficienza delle gomme. Spesso questo meccanismo si inceppa e capitano incidenti e tamponamenti.
Tenuta di strada. Guidando con le gomme invernali durante l’estate si ha scarsa precisione nell’inserimento in curva, scarsa tenuta di strada e maneggevolezza insufficiente, rendendo la circolazione del mezzo un pericolo per se stessi e per gli altri. Se si verifica l’evenienza di dover effettuare una manovra di emergenza, difficilmente il mezzo risponderà in modo consono, rendendo la situazione ancora più critica.
Pioggia. Le gomme invernali sono fatte per affrontare neve, fango e pioggia con fenomeni di lieve entità. Le gomme estive sono strutturate per affrontare grandi quantitativi d’acqua tipici degli acquazzoni. Durante un temporale estivo, chi usa le gomme invernali, corre maggiormente il rischio di incorrere nell’aquaplaning.
Consumi. Con l’uso delle gomme invernali aumenta l’attrito e di conseguenza il consumo di carburante e la produzione di rumore. Gli pneumatici invernali hanno bordi sporgenti che generano trazione sul fondo stradale, inoltre la mescola morbida con il caldo si deforma maggiormente. Questa caratteristica è necessaria su neve e ghiaccio, ma inadeguata durante la bella stagione.
Le gomme estive, se si guarda solo alla “data di scadenza” durano 10 anni. In questo lungo lasso di tempo possono verificarsi diverse condizioni che comportano l’acquisto di gomme nuove. Molti fattori ne influenzano l’usura, anticipando la necessità di sostituzione, primo fra tutti le condizioni di utilizzo.
Tra le condizioni di utilizzo troviamo: le modalità di carico dell’auto, il mantenimento della giusta pressione delle gomme, la velocità media di guida, il tipo di strade che si percorrono abitualmente, lo stile di guida del conducente, la frequenza di urti subiti e l’esposizione alle condizioni climatiche.
Un altro parametro che si può utilizzare per valutare la durata delle gomme è il chilometraggio percorso: uno pneumatico si può utilizzare in sicurezza fino a 50000 km prima di usurarsi.
Nell’arco della loro vita gli penumatici tendono progressivamente a indurirsi. Seccandosi perdono la loro capacità di affrontare la strada nelle diverse condizioni perché non sono più elastici. In queste condizioni è ovvio che sono meno sicuri. L’estrema evidenza della secchezza delle gomme è la comparsa di crepe sulla superficie. Se le tue ruote sono arrivate a questo punto, devi prendere provvedimenti subito!
Tutte le condizioni elencate fin qui fanno riferimento a dati non ben quantificabili, quindi l’acquisto dello pneumatico nuovo dipende esclusivamente dal buon senso del proprietario dell’auto, mentre esiste un fattore oggettivo che viene preso in considerazione per definire in modo inequivocabile che si deve cambiare lo pneumatico: secondo il limite legale in Italia, lo spessore della scultura del battistrada non deve scendere sotto gli 1,6 millimetri.
Se non sei sicuro se le gomme estive che hai conservato sono adatte ad essere utilizzate ancora per una stagione o due, controllale osservando attentamente il battistrada. Deve avere le scanalature ancora ben evidenti, non devi notare imperfezioni né disomogeneità.
L’ABS è il sistema di sicurezza che assiste la frenata impedendo il bloccaggio delle ruote, situazione che può verificarsi quando il veicolo frena in condizioni di scarsa aderenza al manto stradale. Il sistema funziona anche se le ruote sono usurate, ma questo non è un alibi sufficiente per rimandare l’acquisto di gomme nuove.
Conservare adeguatamente le gomme prima della rimessa in servizio è la garanzia di preservare la funzionalità delle stesse. Il principio base è che gli pneumatici devono conservare la loro forma originale, quindi non vanno messi sotto a dei pesi. Per il corretto stoccaggio delle gomme invernali segui questi consigli.
La prima cosa da fare è lavare lo pneumatico, utilizzando acqua tiepida e shampoo per le auto. Si può utilizzare una spugna o una spazzola. Se si usa la lancia dell’autolavaggio è bene tenersi almeno a 30 cm di distanza per non distruggere la gomma. È bene eliminare tutti i detriti e le pietre incastrate nel battistrada. È vietato l’utilizzo di prodotti industriali che possono danneggiare la gomma. Una volta lavato, lo pneumatico deve asciugare completamente prima di essere messo via.
Scegli un locale ventilato, asciutto e lontano dalla luce diretta del sole e dalle piogge. L’ambiente ideale è privo di sbalzi di temperatura. Le gomme vanno conservate lontane da fonti di calore, lontane da fonti elettriche e lontano da fonti di ozono. Banditi quindi forni, caldaie, motori elettrici e trasformatori nelle strette vicinanze. Anche i solventi come idrocarburi, vernici, acidi, disinfestanti e prodotti derivati dal petrolio non devono essere conservati vicini agli pneumatici. Gli pneumatici possono essere coperti con sacchetti di plastica o dei copriruota.
Gli pneumatici con cerchio devono essere conservati appesi o impilati su appositi agganci. Mai sistemati verticalmente.
Se gli pneumatici sono senza cerchio la posizione ideale per non deformarli è in verticale, ma attenzione, vanno fatti ruotare almeno una volta al mese.
Per legge, ad ogni stagione devi avere il veicolo dotato degli pneumatici previsti. In estate puoi tenere le gomme invernali se il loro codice di velocità risulti pari oppure superiore a quello specificato nel libretto. Questo però non ti evita i pericoli alla guida che abbiamo elencato prima.
Se si viaggia con l’equipaggiamento sbagliato sono previste multe che partono da un minimo di 422 euro e arrivano ad un massimo di 1697 euro, a cui può aggiungersi il ritiro della carta di circolazione.
Evita ogni problema o pericolo, prenota subito il cambio gomme. Ti aspettiamo in carrozzeria.